Noi Sammarinesi sulla relazione Commissione Antimafia

Scritta una pagina di storia sammarinese
Da Noi sammarinesi il plauso al lavoro della Commissione antimafia
Una relazione corposa frutto di un intenso lavoro, che attraverso dati e documenti delinea il disegno un sistema di intreccio tra affari e politica più volte denunciato ma finora mai venuto alla luce. Il movimento Noi sammarinesi, al termine della lettura della relazione da parte della Commissione antimafia, esprime il proprio apprezzamento per il lavoro dei commissari, che nel corso delle ultime settimane si sono incontrati quotidianamente per giungere alla stesura della relazione. Un plauso al presidente Anna Maria Muccioli, che ha portato a termine il lavoro ed è stata protagonista della lettura della relazione questa mattina nell’Aula consiliare, e anche al consigliere della Lista della libertà Massimo Cenci, che in quanto commissario ha sempre mantenuto un rigoroso silenzio sui lavori della commissione.
Noi sammarinesi intende sottolineare un dato molto significativo: il fatto che la commissione, formata in maniera paritetica da maggioranza e opposizione, si sia accordata su una relazione sola è la prova di una reale volontà di trasparenza e verità da parte di tutti i commissari, che hanno lavorato insieme per un unico obiettivo. Una vera e propria rivoluzione per il nostro Paese, abituato a commissioni d’inchiesta che si concludevano con due, tre o addirittura più relazioni.
Un altro dato significativo è il grande interesse che la lettura della relazione ha acceso in tutto il Paese: molte radio erano accese questa mattina nelle case, negli uffici e nei negozi, moltissimi i sammarinesi che hanno ascoltato la diretta dei lavori dell’Aula, tanti altri quelli che hanno cercato sul sito del Consiglio il testo integrale della relazione.
Si è scritta oggi una pagina della storia sammarinese, che può certamente creare sconcerto e amarezza per quanto svelato. Ma deve senza dubbio prevalere la soddisfazione perché è finalmente venuto alla luce un sistema di intrecci nascosti tra politica e affari, che ha imperato nel Paese negli ultimi 20 anni.
Ora la palla passa ai partiti, che devono avere il coraggio di smarcarsi da coloro che senza ombra di dubbio sono risultati coinvolti in certe vicende. La palla passa ora anche al tribunale, che dovrà valutare eventuali responsabilità penali in quanto emerso dalla relazione. Ma soprattutto, la palla passa ora ai cittadini, che sono chiamati a trarre le proprie conclusioni e a prendere in mano il proprio potere per far sì che oggi si sia veramente voltata pagina.
  Noi sammarinesi