San Marino. Adsso.sm presenta i suoi progetti per il cambiamento

San Marino. Adsso.sm presenta i suoi progetti per il cambiamento

Il primo semestre di cambiamento di Adesso.sm
Progetti di cambiamento concreto

Bilancio dello Stato
1. Operazione verità sui conti pubblici: ricognizione sullo stato dei bilanci e della liquidità di Stato ed Enti, rendendo trasparenti e disponibili pubblicamente tutti i dati, compresi quelli sull’indebitamento;
2. abolizione del raddoppio del contributo ai partiti in caso di elezioni;
3. approvazione della legge di iniziativa popolare per il recupero dei crediti monofase non pagati allo Stato e dei crediti di imposta concessi alle banche.
Settore bancario
1. Rispetto dell’autonomia di Bcsm nell’effettuazione dell’Asset Quality Review, da completare parallelamente all’adozione della Centrale Rischi;
2. verifica delle responsabilità dei management o della politica nella concessione di crediti erogati senza garanzie e perseguimento delle stesse;
3. Cassa di Risparmio S.p.A. rimane dello Stato, che dovrà avere le giuste quote di proprietà della stessa in proporzione al capitale immesso. Nomina di un nuovo Cda e di un nuovo Direttore Generale, in linea con le necessità di rilancio dell’istituto;
4. operazione trasparenza, rendendo palesi i beneficiari effettivi di quote di partecipazione significative nelle banche e nelle finanziarie;
5. dialogo e coinvolgimento delle opposizioni nelle scelte di sistema: apertura del Comitato per il Credito e il Risparmio all’opposizione e maggiori audizioni di Bcsm in Commissione Finanze;
6. affrontare nel negoziato con l’Unione Europea il tema dell’accesso diretto dei nostri istituti al mercato bancario e finanziario europeo ed ai programmi di rifinanziamento della Bce.

Lavoro
1. Abrogare la “legge Belluzzi” in materia di riforma degli incentivi al ricollocamento, che si sono dimostrati inefficaci;
2. rendere crescenti nel tempo gli incentivi all’occupazione per premiare, anche economicamente, quelle imprese che investono sul lavoratore nel corso degli anni, mettendo sullo stesso piano i lavoratori con e senza ammortizzatori sociali;
3. dare alle imprese la possibilità di assumere la persona che si ritiene più idonea, definendo un quadro di incentivi e disincentivi che favoriscano l’assunzione di lavoratori residenti e di categorie deboli;
4. istituire un sussidio finalizzato al reinserimento lavorativo per i disoccupati che non abbiano ulteriori ammortizzatori sociali, siano disponibili ad accettare proposte di lavoro e nel frattempo operino in progetti di utilità pubblica partecipando obbligatoriamente a programmi di formazione;
5. rafforzare gli incentivi al part-time imprenditoriale, cioè la possibilità di avviare un’impresa mantenendo a part-time la propria occupazione, ed alle cooperative di lavoro.
Sviluppo economico e turismo
1. Istituzione dello Sportello Unico per le Imprese, sportello fisico e multimediale per dare risposte veloci alle imprese e ridurre la burocrazia;
2. estensione al pomeriggio e al sabato mattina dell’orario di apertura degli uffici, a parità di costi, e informatizzazione delle procedure per prenotazioni e produzione di certificati;
3. costituzione di una Agenzia per lo Sviluppo per ricercare investitori e promuovere il Paese all’estero, che si integri con la Camera di Commercio e crei anche un unico sito internet per la promozione del sistema;
4. creazione di una forma di residenza senza costi per il welfare pubblico dedicata ai piccoli investitori che aprono una impresa a San Marino e occupano lavoratori residenti in territorio;
5. sviluppo di un piano di incentivazione fiscale e contributiva per le imprese già esistenti, legata alla messa in campo di comportamenti virtuosi (occupazione interna, investimento in ricerca e sviluppo, innovazioni in campo ambientale ed energetico, ecc…);
6. revisione della legge di concessione delle licenze: eliminare il potere concessorio, velocizzare il processo e il tempo per l’apertura di una impresa e prevedere forme di garanzia a tutela degli interessi generali economici dello Stato e del sistema economico da eventuali forme di abuso (esempio: mancati pagamenti a fornitori, lavoratori e Stato);
7. bandi per la formazione post universitaria e professionale all’estero; incremento del prestito sulla fiducia per gli studenti che seguano corsi universitari o post universitari di alto livello; ricalibrare i contributi previsti dalla legge sul diritto allo studio, dando di più a chi sceglie corsi individuati come strategici;
8. redazione di testi normativi consolidati delle leggi nelle materie di interesse per le imprese e i professionisti;
9. creare una Card Turistica che consenta al turista di avere sconti, agevolazioni, premi e la possibilità di usufruire di servizi dedicati;
10. creare all’interno del Kursaal un’area permanente dedicata a tornei di poker sportivo, da realizzare in collaborazione con società specializzate in materia;
11. rilanciare la parte scontistica della Smac Card avviando uno studio su incentivi a rotazione su panieri di beni;
12. rivedere la Smac fiscale prevedendo una riduzione dei costi a carico degli operatori, la possibilità di effettuare registrazioni offline delle operazioni e riducendo i tempi di pagamento;
13. aumentare la quota di deducibilità fiscale delle spese effettuate in territorio per stimolare i consumi interni.
Smart city
1. Completamento del progetto della rete in fibra ottica e di quello della rete infrastrutturale della telefonia mobile, secondo la logica per cui la proprietà della rete sarà dello Stato che regolerà le modalità di accesso a tale infrastruttura per gli operatori privati;
2. avvio della conversione del parco automezzi pubblico verso l’elettrico ed incentivi per l’acquisto di veicoli ecologici;
3. estendere la raccolta dei rifiuti porta a porta su tutto il territorio.

Iss, previdenza e welfare
1. Provvedere alla sostituzione del Comitato Esecutivo ISS;
2. trasferire la sede della Segreteria di Stato per la Sanità fuori dall’ospedale di Stato;
3. pubblicare on line di tutte le delibere del Comitato Esecutivo;
4. attuare quanto stabilito dall’ordine del giorno approvato nel Luglio 2015 dal Consiglio Grande e Generale in materia di selezione, formazione, valutazione e retribuzione del personale sanitario;
5. creare uno strumento di parametrazione della situazione economico-patrimoniale (ISEE) di chi richiede l’accesso alle prestazioni sociali ed economiche fornite dallo Stato, allo scopo di erogare sussidi e contributi solo a chi ne ha realmente necessità e tutelare con le più opportune politiche le famiglie e i soggetti veramente disagiati;
6. introdurre un tetto massimo alla prestazione pensionistica a cui ricondurre progressivamente nel tempo i titolari di pensione ad esso superiore (con un opportuna “solidarietà di ritorno”); uniformare condizioni di calcolo, aliquote, età pensionabile, fra lavoratori dipendenti e indipendenti; legare l’importo della pensione di reversibilità alle condizioni economico/patrimoniali del superstite e agli oneri a suo carico.

Sicurezza
1. Riformare complessivamente ed in maniera omogenea i regolamenti delle forze dell’ordine;
2. incrementare il coordinamento dei corpi di polizia, dando pari dignità ai corpi civili e militari e prevedendo ruoli e funzioni del Coordinatore del Dipartimento di Polizia;
3. prevedere adeguati stanziamenti per incrementare il numero di uomini a disposizione dei corpi di polizia e per dare adeguate dotazioni tecnologiche e logistiche.

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