SAN MARINO. Riceviamo (da Repubblica futura, coalizione Adesso.sm) a firma di Carlo Franciosi e pubblichiamo
LA BATOSTA
Era un pezzo che predicavo che la DC, con tutte le marachelle combinate, avesse almeno la decenza di cambiare nome e simbolo per non coinvolgere il povero santo e il cristianesimo serio nelle loro azzardate prodezze.
Finalmente all’inizio di questa campagna elettorale, grazie allo sforzo intellettuale dei giovani leoni dc che volevano cambiare tutto, qualcosa si è “mosso”: il simbolo col santo non è più quella padella piatta come era da 70 anni, ma l’hanno sistemato in posizione obliqua.
Ho un debole per la satira politica ed ho subito messo in guardia alcuni amici democristiani che quel simbolo pendente, di cui non si erano nemmeno accorti, poteva non essere di buon auspicio.
Infatti ogni cosa che pende prima o poi cade, salvo l’eterna torre di Pisa, ma quella non per niente sorge in Campo dei Miracoli.
E così è successo, nonostante la solida “zeppa” fornita con sollecitudine dagli amici di RETE.
Che botta!!
San Marino, 5 dicembre 2016