SAN MARINO. Lo scorso lunedì 5 dicembre 2016 è stato presentato al pubblico ‘Identità Sammarinese – Riflessioni sulla libertà e la democrazia fra politica, storia, cultura‘, ottavo numero dell’annuario pubblicato a cura della ‘Dante Alighieri’ di San Marino. Tra i relatori, il presidente dell’Associazione Dante Alighieri, Franco Capicchioni e Corrado Petrocelli, Rettore UniRsm.
Comunicato stampa
E’ stato presentato lunedì 5 dicembre 2016 l’ottavo numero di “Identità Sammarinese – Riflessioni sulla libertà e la democrazia fra politica, storia, cultura”, l’annuario pubblicato a cura della “Dante Alighieri“ di San Marino. Il volume, disponibile in tutte le edicole e librerie della Repubblica, potrà così essere una gradita strenna natalizia per tutti i sammarinesi.
Alle ore 13.00, nella storica cornice della sala del Consiglio dei XII a Palazzo Pubblico, il volume è stato consegnato, nel corso di un’udienza, ai Capitani Reggenti che hanno rivolto espressioni di vivo apprezzamento, riconoscendo l’impegno che l’associazione dedica alla promozione della cultura del nostro Paese, che costituisce la profonda radice dell’identità sammarinese.
Nel pomeriggio, alle ore 18.00, il libro è stato illustrato ai soci e alla cittadinanza nella sala “Enzo Mularoni“, nella prestigiosa sede dell’ANIS, in piazzetta Bramante 2, in Città. Il presidente dell’Associazione Dante Alighieri di San Marino, Franco Capicchioni, ha voluto ringraziare tutti gli autori per la competenza e la passione profusi nei diversi contributi; ha anche invitato a scorrere l’elenco generale di tutti gli autori di questi otto anni per comprendere quanti, sammarinesi e non, hanno deciso di voler trasmettere alle giovani generazioni la capacità di conoscere e amare la nostra Repubblica. Ha poi rivolto un particolare ringraziamento a Paola Masi, instancabile ed attenta curatrice dell’edizione, nonché a coloro che hanno voluto sostenere finanziariamente l’iniziativa editoriale: la Banca Agricola Commerciale, il Sacchificio Industriale Sammarinese, che festeggia i cinquant’anni di attività, e la Società Unione Mutuo Soccorso.
Dopo il saluto del Segretario alla Cultura, Giuseppe Maria Morganti, il Rettore dell’Università, prof. Corrado Petrocelli, ha entusiasmato il pubblico, davvero convenuto numeroso, commentando i tredici testi raccolti nel volume. Di ciascun brano, il professore ha compiuto un’analisi molto approfondita, sottolineando l’importanza ed il valore del tema trattato da ogni autore e mettendo in evidenza gli elementi che costituiscono i tratti peculiari del concetto di identità sammarinese che accomuna e lega fra loro tutti gli scritti.
Partendo dal racconto autobiografico di Anna Maria Casali “Una famiglia sammarinese nella prima metà del Novecento” dove le vicende familiari dell’autrice s’intrecciano con gli eventi tragici del periodo, il fascismo e la guerra, il Professore ha ritenuto doveroso collegare la testimonianza al saggio di Patrizia di Luca “Terra libera, Terra aperta“, sull’accoglienza degli sfollati da parte della Repubblica durante la seconda guerra mondiale, e alla riflessione di Giovanni Giardi “Il volto solidale di San Marino” sull’importanza del volontariato, settore nobile dell’associazionismo.
Dalla storia all’arte, un passaggio decisamente affascinante: così è stato citato il bellissimo saggio di Francesca Michelotti dal titolo “Il Professor Alfio Mazza, Pioniere del restauro artistico sammarinese“ sulla fondazione del Centro di restauro, quindi la monografia “Mastro Antonio da Sammarino, orafo del Rinascimento” di Anna Fiorelli e la puntuale analisi storico-architettonica dedicata al “Cimitero monumentale di Montalbo“ di Paola Bigi e Renzo Broccoli.
Passando poi alla letteratura, non poteva mancare nel nuovo volume un approfondito saggio, ricco di documentazione, di Gabriele Gasperoni su “Dante: l’ideale sociale, politico-civile e morale. Il giudizio nei secoli sul massimo Poeta“, mentre per la musica il testo di Paolo Santi su “L’Istituto Musicale“ e per la medicina “L’urologia fra passato e futuro” di Carlo Daniele sulle innovazioni tecnologiche in materia, hanno offerto interessantissimi spunti di riflessione .
Particolarmente avvincenti e degni di particolare attenzione i tre saggi di argomento internazionale: “Un sammarinese in Vaticano“ di Padre Ciro Benedettini, “L’esperienza di una giovane sammarinese nella sede delle Nazioni Unite“ e il prezioso contributo ”Il dialogo dello spirito di Helsinki“ sulla Conferenza sulla Sicurezza e Cooperazione in Europa” del 1975 di Gian Luigi Berti. Mostrano come anche gli uomini e le donne della nostra piccola Repubblica possano avere un ruolo importante sullo scenario internazionale.
A conclusione della sua approfondita dissertazione, il Rettore ha sottolineato l’importanza di alcuni passi tratti dal saggio del Giudice Lamberto Emiliani “Riflessioni intorno al titolo di questa rivista“, un testo di alto valore giuridico, civile, costituzionale che propone riflessioni fondamentali sulla necessità di conoscere per deliberare, conoscere per discutere, conoscere per affrontare al meglio i problemi della nostra comunità, ”riflessioni quindi sulla libertà e la democrazia perché sono queste le componenti essenziali dell’identità sammarinese: il principio logico di questa Repubblica come stato, come patria, come paese”. Con le parole di queste pagine e con il contributo di temi così diversi che permettono di guardare alla realtà attraverso una chiave prospettica nuova, il Professor Petrocelli, nel presentare l’ottavo numero dell’annuario della Dante Alighieri, ha voluto trasmettere con grande convinzione il senso più profondo della cultura quale ancora di salvezza nella società del terzo millennio.
Il volume è disponibile in tutte le edicole e librerie della Repubblica e potrà così essere una gradita strenna natalizia.