SAN MARINO. Due donne riminesi che avevano compiuto un furto nella lavanderia “Lavapiu’ srl” di Cailungo il 28 dicembre scorso, lunedì 2 gennaio sono ritornate, per ripetere l’operazione.
Sono state riconosciute, fermate ed interrogate dalla Gendarmeria.
Hanno ammesso il reato.
Quindi sono state denunciate a piede libero.
Le due donne, entrambe nate nel 1983, erano già state individuate dalla Brigata di Borgo Maggiore che, unitamente al Reparto Servizi di Prevenzione e Controllo del Territorio, aveva visionato le immagini di video-sorveglianza rilevate nel momento del furto.
Al momento del fermo avevano addosso uno “Jammer”:”uno strumento elettronico capace di alterare le modalità del funzionamento dei distributori di denaro presenti” nella lavanderia.