San Marino. In CGG la modifica del codice ambientale: numerosi emendamenti

San Marino. In CGG la modifica del codice ambientale: numerosi emendamenti

CONSIGLIO GRANDE E GENERALE 16-18 GENNAIO

LUNEDI’ 16 GENNAIO- Seduta Notturna

Il lavori del Consiglio Grande e Generale in seduta notturna ripartono proseguendo dal Comma 4, “Ratifica Decreti delegati e decreti legge”. Di fatto il dibattito si concentra in via esclusiva sulDecreto delegato n.44 che interviene e modifica il Codice ambientale. Numerosi sono infatti gli emendamenti presentati, in particolare dal movimento civico Rete e dal Pdcs, agli oltre 70 articoli del provvedimento. Diverse proposte di Rete trovano accoglimento, totale o parziale, nel testo, ma l’esame si interrompe con la presentazione dell’emendamento aggiuntivo dell’articolo 12 ter, sempre proposto dal movimento civico, che propone di eliminare la voce relativa all’uso di rifiuti “come combustibile o come mezzo per produrre energia”. L’esame dell’articolato del decreto riprenderà nella seduta consiliare di domani che si aprirà alle 13.

Leggi il resoconto della seduta a cura SMNA.

Di seguito un estratto degli interventi e dei lavori al comma 4 della seduta notturna.

Comma 4 Ratifica Decreti Delegati e Decreti-Legge.

– DECRETO DELEGATO 12 luglio 2016 n.84 – Modifiche al Decreto Delegato 27 aprile 2012 n.44 “Codice Ambientale”

Augusto Michelotti, segretario di Stato per il Territorio

Elena Tonnini, Rete

Stefano Canti, Pdcs

Oscar Mina, Pdcs

Esame dell’articolato.

All’articolo 2 Rete presenta due 2 emendamenti. Il primo è respinto, il secondo- concordato con il governo- accolto.
Elena Tonnini:
Augusto Michelotti, segretario di Stato:

Elena Tonnini
Augusto Michelotti

All’ Articolo 3, Rete presenta due emendamenti, il primo soppressivo del comma 1, lettera g , viene respinto. Il secondo- concordato il con governo- è approvato.

Elena Tonnini, Rete
Augusto Michelotti, segretario di Stato

Elena Tonnini, Rete.

All’Articolo 4 viene presentato da parte di Rete un emendamento modificativo che viene solo parzialmente accolto dalla versione del governo, relativamente alla proposta di sottolineare la collaborazione dell’Aass con l’Upa

All’articolo 5 Rete presenta un emendamento per proporre che l’Ufficio Prevenzione e Ambiente relazioni semestralmente sulla sua attività alla Commissione permanente igiene e sanità che, su parere del segretario di stato contrario, viene respinto.

All’articolo 7, viene respinto l’emendamento modificativo di Rete.

All’articolo 9 i due emendamenti di Rete, uno soppressivo e uno parzialmente soppressivo, entrambi respinti. Quindi un emendamento aggiuntivo 9 bis sempre proposto da Rete/ respinto

All‘articolo 10 – che introduce l’articolo 9 bis per istituire il Forum di agenda 21 e il piano di azione ambientale- il Pdcs propone un emendamento soppressivo, “per non introdurre questo forum- spiega Stefano Canti- e rendere più snello l’iter delle politiche ambientali”. L’emendamento viene respinto.

All’Articolo 11 Rete presenta un emendamento soppressivo e uno in subordine. Viene approvato su proposta del segretario di Stato quello in subordine per rimarcare il divieto di importare rifiuti in Repubblica.

Infine Rete presenta l’emendamento aggiuntivo 12 ter per non consentire la combustione di rifiuti, anche per la produzione di energia, in Repubblica e quindi evitare la realizzazione di inceneritori.

San Marino, 16 GENNAIO 2016/02

 

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