RIMINI-SAN MARINO. Sconfitta ‘doppia’ per Amarcord Rugby Rimini San Marino che domenica 15 gennaio 2017 sul campo di Rivabella ha incassato la sconfitta da Ravenna Rugby per 17 a 13: una gara tirata decisa nei minuti finali. La compagine di casa infatti non solo ha perso il match, ma anche il primato in classifica, proprio in favore dei ‘cugini’ del Ravenna. Domenica prossima si torna in campo contro il Guastalla.
Comunicato stampa
Il 2017 è iniziato nei peggiori dei modi per l’Amarcord Rugby Rimini San Marino che domenica 15 gennaio 2017 sul campo di casa di Rivabella, ha perso il derby contro il Ravenna Rugby. Un match più ricco del solito di aspettative: infatti oltre voglia di ben fare in occasione del derby le due formazioni rivierasche si giocavano la testa della classifica. Al termine di una partita tiratissima i giallorossi hanno avuto la meglio per 13 a 17, marcando la meta della vittoria nei minuti finali.
Nel primo tempo i padroni di casa iniziano molto bene la gara
La partita inizia però con i padroni di casa decisi a tenere le fila del gioco: la giusta concentrazione di Deluigi e dei suoi permette all’Amarcord di portare l’azione nella metà campo ospite per diversi minuti. Al 12’arrivano i primi 3 punti della partita per gli Italo-sammarinesi grazie a Luca Racis che centra un calcio di punizione. Qualche minuto più tardi lo stesso Racis tenta di bissare dalla distanza ma senza successo. A questo punto i ravennati prendono coraggio e iniziano a risalire il campo. Nel giro di pochi minuti, complice qualche errore difensivo dei padroni di casa, raggiungono i 22 metri e una volta qui con una serie di penetrazioni riescono a marcare la meta in mezzo ai pali. Il calciatore trasforma per il 3 a 7. L’Amarcord cerca la pronta reazione ma tutti i tentativi di oltrepassare la linea di meta si infrangono a pochi metri dal traguardo.
Nella ripresa l’assalto dei padroni di casa che accorciano ancora con Racis
Nella ripresa i padroni di casa tentano nuovamente l’assalto e accorciano le distanze ancora grazie a Racis che centra un calcio piazzato. Al 13’ il numero 8 ravennate viene ammonito per gioco pericoloso ma l’Amarcord non fa tesoro del vantaggio, anzi, pochi minuti dopo subisce a sua volta un cartellino giallo con il mediano Sacchetti che viene ammonito per proteste. Contro ogni logica i padroni di casa iniziano a macinare bel gioco e metri. Superano la metà campo, entrano nei 22 metri e lanciano il pilone Dlugaszek che, nonostante quattro avversari addosso riesce a rimanere in piedi e schiacciare la palla oltre la meta. Racis infila la trasformazione per il 13 a 7. Quando la partita sembra destinata a spegnersi l’Amarcord abbassa la guardia e il Ravenna reagisce. Prima infila un calcio di punizione che accorcia il divario 13 a 10, poi a 6 minuti dalla fine centra il colpaccio.
Amarcord Rugby sconfitto dal Ravenna: l’ultima meta da una palla persa malamente
L’Amarcord ha la palla ed è sui 22 avversari ma, complice una scelta di gioco azzardata, perde l’ovale e dà modo agli avversari di risalire il campo. Un calcio lungo prima e una serie di azioni al largo poi spiazzano la difesa italo-sammarinese che subisce la meta della disfatta.
L’Amarcord perde quindi il primato della classifica in favore del Ravenna. Ora giusto il tempo di leccarsi le ferite e si torna in campo per un altro match: domenica prossima, 22 gennaio, l’Amarcord Rugby Rimini San Marino sarà infatti sul campo del Guastalla.
Hanno giocato: Terenzi, Deluigi, Dlugaszek, Mini, Cellini, Siboni, Cappellini, Racis, Giardi, Frisoni D., Frisoni S., Pretelli, Luzio, Fiore, Pedrini, Sacchetti, Buo, Susini, De Stena, Alpi, Ugolini, Arlotti. Allenatore Giovanni “Baffo”Borsani.