Corriere Romagna: Fiere, un accordo d’oro / Le mani di Rimini su Arezzo / Ieri a Firenze è stato firmato il protocollo d’intesa fra Ieg, Regione e polo aretino / Le manifestazioni orafe passano subito e per cinque anni sotto la gestione riminese
RIMINI. La Fiera di Rimini amplia i suoi confini. Dopo l’intesa con Vicenza e la nascita di Ieg (Italian exhibition group), la società riminese mette ora le mani anche sul polo fieristico di Arezzo. All’inizio doveva essere un accordo sulla direttrice Toscana – Veneto, limitato ai saloni della gioielleria e suggerito dallo stesso Ministero dello sviluppo economico: da un lato OroArezzo e Gold Italy, dall’altro VicenzaOro. Sembrava tutto fatto. Ma alla fine di gennaio, proprio al momento di metterci la firma, la Regione Toscana che detiene la quota di maggioranza relativa della Fiera di Arezzo (37,4%), ha bloccato tutto. Una mossa per contare di più. L’obiettivo della Toscana è infatti quello di entrare nel nuovo polo fieristico, che diventerebbe così il più grande d’Italia, in vista della quotazione in borsa. E che potrebbe ampliarsi con le Fiere di Bologna e Parma, come da anni auspicato dalla Regione. (…)