Manuel Spadazzi – Il Resto del Carlino: Gessica, due mesi per tornare a vedere
RIMINI. Gessica è sfiancata. Dal lungo ricovero, dalle cure, dalle anestesie subite per sottoporsi ai (tre) interventi chirurgici fino a oggi necessari. Non ha perso il sorriso e il coraggio dei primi giorni Gessica Notaro, la giovane riminese sfregiata con l’acido la notte del 10 gennaio scorso, ma adesso comincia a rendersi conto di quanto sarà lunga e dura la strada per il recupero. In ogni caso sarà molto, molto difficile che il suo volto possa tornare quello che aveva prima del terribile agguato subito sotto casa. Per i medici del ‘Bufalini’ l’intervento chirurgico di mercoledì all’occhio sinistro, rimasto lesionato dall’acido, è andato bene, ma è presto per poter dire se e come la ragazza recupererà la vista. I sanitari hanno fatto capire a Gessica che serviranno probabilmente altre operazioni all’occhio, dopo l’intervento alla cataratta di martedì. Nel frattempo le hanno cucito l’occhio appena operato per favorirne la guarigione. «Gessica dovrà restare così per un paio di mesi – conferma il suo produttore e agente Mauro Catalini – poi i sanitari decideranno il da farsi. I medici non escludono altri interventi, ma prima voglio vedere come l’occhio reagisce all’operazione. Nel frattempo dovrà girare portando sempre una benda sull’occhio, fino a quando resterà cucito». Bisognerà attendere ancora mesi anche per intervenire sulla narice sinistra del naso, una delle parti più compromesse dal terribile agguato con l’acido. (…)