L’Informazione di San Marino
Attacco a Banca Centrale
Marino Cecchetti
In questi giorni si è scatenato un attacco a Banca Centrale, come mai si era visto in questo Paese. Causa il commissariamento di Asset Banca. Eppure, questa, non è la prima banca commissariata in questo Paese. Ci sono state anche Credito Sammarinese, Banca Commerciale Sammarinese ed Euro Commercial Bank. E pure una caterva di finanziarie sono state commissariate. Con tanti ricorsi da parte degli interessati. Nel caso di Asset Banca non si sa di ricorsi. Solo di proteste. Proteste lanciate attraverso La Tribuna Sammarinese (il giornale di proprietà di Asset Banca) e La Voce di Romagna, oppure la politica (Giuseppe Guidi, congresso Dc).
Va ricordato che Banca Centrale è stata costruita – come dicono gli inquirenti del ‘Conto Mazzini’- perché fosse funzionale a un sistema finanziario fondato sulla depenalizzazione di alcuni reati fiscali e societari, come il falso in bilancio e l’evasione fiscale. Contribuì all’avvio di Bcsm Antonio Valentini, che ne è stato anche il primo presidente. Niente controlli su banche e finanziarie. Come vigilantes erano migliori quelli della Vinicola, ha detto Gabriele Gatti. Nessun “recepimento della normativa internazionale in materia di contrasto del riciclaggio”, hanno detto i giudici del Conto Mazzini (ordinanza Stolfi). Non solo. Banca Centrale si è messa a fornire “collaterale assistenza’” al “gruppocriminale” che ha manovrato cifre da capogiro facendo del nostro, il Paese il più corrotto al mondo.
La politica sammarinese, sulla corruzione pubblica, non ha fatto ancora una seria riflessione. Ad esempio, non è mai stata costituita una commissione di indagine su Banca Commerciale Sammarinese, crocevia di detta corruzione . Quando Bcs fu commissariata per dissesto finanziario, lo Stato, su iniziativa di Bcsm, intervenne con una colata di soldi pubblici. Fu un’operazione di sarcofagazione come a Chernobyl. A Chernobyl il cemento fu utilizzato per non far uscire le radiazioni. Qui i soldi pubblici sono serviti per non far uscire il lezzo di certe operazioni di (ignoti?) masnadieri della finanza. Poi, da Banca Centrale, la superchiacchierata Bcs fu assegnata (documenti secretati) ad Asset Banca, benché i vertici di Asset Banca fossero ancora sotto indagine – ora sono sotto processo – a Forlì per Re Nero. Qualcuno parlò di regalo, altri di scippo o rapina. Di certo non furono favorevoli all’operazione gli ex Presidenti Emilio Della Balda e Giuseppe Roberti, esautorati a seguito di una ‘misteriosa riunione’ a Palazzo Begni.
Ora è Asset Banca ad essere commissariata dopo che in via del Voltone, è cambiata la dirigenza, sotto la pressione degli organismi internazionali. Perché tante proteste? Si teme che si cominci a guardare negli armadi e vengano fuori anche altre situazioni?