Corriere di Romagna: Tenta di buttare giù dalla finestra la compagna incinta
RIMINI. Cerca di buttare dalla finestra la compagna incinta. La punta dell’iceberg di una serie di angherie che un 30enne riminese aveva fatto passare alla donna dopo aver saputo che aspettava un bambino. Oltre alle botte e alle violenze sempre più frequenti, l’uomo le aveva taciuto di essere affetto da hiv. Le minacce si erano spinte anche verso i genitori della ragazza, in particolare alla madre, alla quale aveva “promesso” che «prima o poi sarebbe andata a trovare sua figlia al cimitero». Ieri, proprio nel giorno in cui ricorre la Festa internazionale della donna, il 30enne è stato arrestato dalla polizia di Stato; per lui il gip ha disposto i domiciliari. I rapporti tra i due avevano iniziato a incrinarsi quando lei gli aveva comunicato la notizia di essere incinta, nella primavera 2015. Dopo aver cercato invano di convincerla ad abortire, aveva iniziato a picchiarla con il chiaro intento di farle perdere il bambino. L’aveva spinta per le scale, presa a calci sulla pancia e sul fondoschiena. Le violenze non si consumavano solo tra le mura domestiche. In più occasioni il 30enne aveva colpito la compagna quando si trovavano per strada o al supermercato, apostrofandola con epiteti irripetibili e minacciandola di morte. (…)