Rimini. Faccetta nera su Facebook: carabiniere nei guai

Rimini. Faccetta nera su Facebook: carabiniere nei guai

Andrea Rossini – Corriere RomagnaPosta “Faccetta nera” su Facebook carabiniere nei guai

RIMINI. Pubblica sul suo profilo la versione remix di “Faccetta nera” opera di un deejay di successo, suonata anche in discoteca, e finisce nei guai. Altro che “molti nemici, molto onore”. Qui è il caso di guardarsi dagli “amici” di Facebook che, spulciando sulla bacheca di un carabiniere, hanno presentato un esposto sfociato in un’inchiesta allargata ad altri utenti in divisa. Per adesso due militari dell’Arma in servizio in provincia di Rimini sono stati denunciati dal proprio comandante dopo un approfondimento dei colleghi del Nucleo operativo e del reparto operativo di Rimini con l’accusa “apologia di fascismo”, reato introdotto dalla cosiddetta legge Scelba, del 1952, e previsto dalla XII disposizione transitoria della Costituzione. Secondo l’accusa uno di loro avrebbe inneggiato al disciolto partito fascista, violando una legge che prevede una pena massima di due anni di reclusione, per il solo fatto di aver postato due video tratti da youtube (oltre alla versione disco della canzone popolare simbolo del ventennio, anche un discorso di Mussolini), mentre l’altro per un post in memoria di Giorgio Albertazzi, ricordato, alla sua morte, non solo come grande attore ma anche come giovane ufficiale della Repubblica sociale.  (…)

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