San Marino. C10 restituisce i soldi del raddoppio elettorale alle Giunte

San Marino. C10 restituisce i soldi del raddoppio elettorale alle Giunte

L’informazione di San MarinoC10 dona i contributi elettorali ai castelli: “Restituiti ai cittadini i loro quattrini”Dalla forza politica 5mila euro ad ogni Giunta. I Capitani spiegano come saranno utilizzati

SAN MARINO. Chiesanuova avrà finalmente una “casa dell’acqua”, Domagnano restaurerà il vagone della vecchia ferrovia che collegava San Marino a Rimini, Montegiardino realizzerà il sogno di essere il primo “borgo diffuso” della Repubblica. Sono alcune delle idee che diventeranno realtà grazie alla donazione del raddoppio del contributo elettorale di Civico 10. All’indomani della sessione consiliare che ha approvato la definitiva abolizione del “raddoppio” del finanziamento pubblico ai partiti in occasione dell’appuntamento elettorale, i rappresentanti del movimento, insieme ai Capitani di Castello, sanciscono il trasferimento di 45 mila euro totali ai 9 Castelli cui spetterà 5 mila euro ciascuno. Dalla Casa del Castello di Domagnano, Luca Boschi, Matteo Ciacci, Luca Santolini e Riccardo Mularoni, incontrando la stampa, ripercorrono la scelta maturata già nel 2012, quando C10 donò alla Reggenza il proprio raddoppio elettorale e la battaglia condotta allora dall’opposizione per abolirlo. Oggi il progetto di Civico 10 è diventato realtà e “la soddisfazione più grande- sottolinea Boschi- è che è l’ultima volta che possiamo devolvere il raddoppio dei contributi ricevuti. Abbiamo pensato di restituire ai cittadini parte del raddoppio attraverso le giunte che hanno piena autonomia nella loro destinazione, unica indicazione, coinvolgere i giovani”. (…)

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