San Marino. Asset Banca, ecco le motivazioni di commissariamento e liquidazione

San Marino. Asset Banca, ecco le motivazioni di commissariamento e liquidazione

L’informazione di San Marino: Liquidazione coatta Asset Banca motivazioni di “eccezionale gravità” Il Segretario Celli legge in aula il documento di Bcsm: milioni prestati senza garanzie anche agli stessi soci, 35 milioni di deficit patrimoniale, perdite per quasi 80 milioni, ostacoli alla vigilanza, false comunicazioni sociali, immobili sopravvalutati, ricapitalizzazioni con soldi finanziati dalla stessa banca ai suoi stessi soci, prestanome

SAN MARINO. Milioni prestati senza garanzie anche agli stessi soci, prestiti per coprire altri prestiti, 35 milioni di deficit patrimoniale, perdite per 80 milioni, ostacoli alla vigilanza, false comunicazioni sociali, immobili sopravvalutati, ricapitalizzazioni con soldi prestati dalla stessa banca ai suoi stessi soci, prestanome. Il Segretario di Stato alle Finanze, Simone Celli, legge in aula le motivazioni alla base del commissariamento prima e della liquidazione coatta amministrativa disposta, poi, per Asset Banca. Nella relazione si parla della situazione di Asset Banca da tempo all’attenzione di Banca centrale, quanto meno dall’ultimo trimestre del 2016.

Banca centrale ha evidenziato l’esistenza di “inefficienze organizzative e violazioni normative nella gestione aziendale nonché l’esistenza di un persistente squilibrio economico e patrimoniale in grado di minare gravemente la stabilità dell’istituto bancario. Ciò nonostante Asset Banca S.p.A. ha continuato ad operare senza assumere alcuna iniziativa concreta sul piano delle strategie industriali e del rafforzamento patrimoniale che fosse in grado di arrestare il degrado dell’impresa ed avviare il recupero della redditività né alcuna azione per sanare le gravi irregolarità gestorie”. Questa è la premessa della relazione sulle motivazioni relative alla vicenda di Asset Banca trasmesse al Comitato per il credito e risparmio e resa nota ieri in Consiglio dal Segretario alle finanze. Premessa nella quale si aggiunge che, inoltre, nel settore del credito la banca “operava violando gravemente il principio di sana e prudente gestione cui deve essere ispirata l’attività bancaria. Tale modus operandi ha contribuito a determinare le perdite patrimoniali di eccezionale gravità”. (…)

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