L’informazione di San Marino: Vietato l’uso di acqua per scopi non fondamentali. Scattano le multe
SAN MARINO. (…) Marco Podeschi, segretario rapporti con l’Aass, lancia l’allarme Emergenza idrica. “L’Aass – spiega Podeschi – il 22 giugno ha chiesto la dichiarazione dello stato d’emergenza. A San Marino poche sono le fonti di approvigionamento idrico. Da qui l’ordinanza di oggi (ieri, ndr) che vieta di utilizzare l’acqua dell’acquedotto pubblico per innaffiare prati, orti e giardini; lavare piazzali, scale e strade private; riempire piscine; riversare acqua in cisterne e pozzi; lavare privatamente veicoli. Ci sono una serie di sanzioni che vanno da 150 euro per la prima infrazione fino a 500 euro per la seconda. Chiediamo ai cittadini di usare l’acqua nel modo più scrupoloso. Comunque, si dovranno valutare progetti relativi ad invasi da realizzare in territorio oltre a rendere più efficienti le reti idriche interne” .