SAN MARINO. Il Presidente della UEFA Aleksander Čeferin ha omaggiato oggi della sua visita la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio. Il numero uno dell’organizzazione continentale, al suo arrivo sul Titano, è stato ricevuto in udienza dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti Mimma Zavoli e Vanessa D’Ambrosio, al termine della quale è stato insignito della carica di Commendatore dell’Ordine Equestre Sant’Agata. Hanno fatto seguito l’incontro con il consiglio federale al completo e il pranzo con l’assemblea federale.
Comunicato stampa
Il giorno tanto atteso, quella della visita a San Marino del Presidente della UEFA Aleksander Čeferin, è finalmente arrivato: atterrato all’aeroporto di Rimini e San Marino con volo privato a mattinata inoltrata, ha raggiunto Città di San Marino poco prima di mezzogiorno, quando è stato ricevuto in udienza dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti Mimma Zavoli e Vanessa D’Ambrosio, che nel discorso ufficiale hanno rilevato gli “ottimi rapporti che uniscono la realtà calcistica sammarinese all’organo di governo del calcio europeo”, riconoscendo nello sport “una componente fondamentale della società ed un importante elemento di socializzazione, aggregazione e divertimento”.
“Un canale di contatto – il calcio come lo sport nel suo complesso – per persone, Stati e culture diversi”, Riprendendo un passaggio di un’intervista recentemente rilasciata dal Presidente Čeferin – nella quale asserisce di voler “unire sempre più la famiglia del calcio attraverso dialogo, inclusione, solidarietà e uguaglianza di genere” – la Suprema Magistratura si dice convinta che “i traguardi che verranno raggiunti in proposito, saranno oggetto di emulazionE in altri ambiti, proprio in virtù di quel linguaggio universale che il calcio riesce ad esprimere”.
A concludere l’udienza, il riconoscimento conferito al Presidente Čeferin, insignito della carica di Commendatore dell’Ordine Equestre Sant’Agata. Hanno partecipato all’incontro istituzionale anche il Presidente ed il Segretario Generale della FSGC – Marco Tura e Luigi Zafferani –, oltre al Segretario di Stato allo Sport Marco Podeschi, il Direttore delle competizioni UEFA, Giorgio Marchetti ed il Responsabile dei rapporti con le Federazioni Nazionali, Zoran Laković.
“Tra UEFA e Federazione Sammarinese Giuoco Calcio intercorrono ottimi rapporti ed il Presidente Marco Tura è un amico; il calcio – a San Marino – sta crescendo quotidianamente e noi vogliamo fare quanto nelle nostre possibilità per favorire questo trend positivo” – commenta ai microfoni di San Marino RTV il Presidente Čeferin, che prosegue: “senza infrastrutture, non c’è calcio ed i bambini – senza campi – non potrebbero giocare. Per San Marino è importante sviluppare questo aspetto e a tal proposito stiamo lavorando a progetti comuni per ovviare a questo inconveniente”.
Relativamente agli Europei Under 21 del 2019 – che vedrà San Marino in prima linea insieme alla FIGC nell’organizzazione – Aleksander Čeferin sottolinea come: “si tratti di una competizione di primissima fascia ed i giocatori coinvolti – per quanto giovanissimi – sono già dei top player; si tratta di un evento estremamente importante per la popolarità del calcio a San Marino e per il paese – oltre che per la FSGC – è di grande rilevanza ospitare tornei di questo livello”.
Gli ospiti hanno poi raggiunto il San Marino Stadium dove erano attesi dal Consiglio Federale al completo – con cui si sono intrattenuti al loro arrivo – e dall’Assemblea Federale, partecipanti al pranzo ufficiale organizzato nel medesimo impianto.
Presente – alla sua prima uscita dall’elezione alla Vicepresidente della UEFA – anche Michele Uva, in rappresentanza, oggi, della FIGC della quale è Direttore Generale: “I rapporti tra Italia e San Marino sono stati e sono ottimali, mi pare quasi scontato che lo fossero e non solo per questioni geografiche, ma soprattutto per feeling e collaborazione costante dal punto di vista sportivo e politico. Questo perché i rapporti vengono costruiti e portati avanti dalle persone: prima con Giorgio Crescentini ed ora con Marco Tura – ancor più consolidati. Penso sia un percorso inevitabile di collaborazione, quello tra Italia e San Marino, e l’organizzazione della fase finale degli Europei Under 21 del 2019 costituiscono un esempio. Uno dei punti chiave del nostro dossier di candidatura – svela – era quello di dimostrare come grandi federazioni (la FIGC ha oltre un milione di tesserati, ndr) e piccole federazioni possano e debbano lavorare insieme, perché in fondo il bello del calcio è questo. Ritengo giusto – conclude – che il Presidente della UEFA Čeferin sia qui oggi, a dimostrazione della considerazione che viene riservata alla Federcalcio di San Marino, molto e bene organizzata: una piccola realtà, fatta di grandi persone”.
Sull’eccezionalità della visita del Presidente della UEFA, commenta anche l’omologo sammarinese Marco Tura: “Un evento che ci onora, tanto straordinario quanto positivo perché si sono consolidati ulteriormente quei rapporti di amicizia e stima reciproca che già tempo erano maturati. Quello che ci aspetta è un grande impegno per restare al passo coi tempi e soddisfare gli standard che la UEFA ci chiede di garantire; a tal proposito ci aspetta un evento importantissimo, quel è la fase finale degli Europei Under 21 del 2019 – del quale tre gare si giocheranno in territorio sammarinese. Vogliamo essere all’altezza della FIGC, cosa che per noi significa esprimere al massimo le nostre potenzialità”.
Sulla bontà dei rapporti che intercorrono tra UEFA e FSGC testimonia anche il Direttore delle competizioni UEFA, Giorgio Marchetti: “Sono buonissimi, UEFA tiene molto ai rapporti con le 55 federazioni nazionali e per noi è importante poter lavorare con tutte loro perché la promozione del calcio a tutti i livelli è il nostro obiettivo statutario principale; per questo i rapporti con San Marino sono ottimi”.
Giorgio Marchetti è anche tra gli ideatori della Nations League, al via nell’autunno del 2018: “Si tratta di una nuova competizione in cui crediamo molto, farà da complemento alle European Qualifiers e le squadre saranno suddivise in quattro leghe secondo i principi del ranking; questo porterà a partite bilanciate e combattute: crediamo possa costituire un grande beneficio a tutti i livelli”. Peraltro anche le piccole potranno ora ambire a qualificarsi alla fase finale di EURO 2020: “È possibile attraverso il meccanismo dei Play.-off che qualificheranno quattro squadre, una per lega, e quindi anche quella in cui verrà inserita San Marino che può e deve sperare”.