Fallimento Aeradria: Comune e Rimini Holding mettono in mora amministratori e organi di controllo

Fallimento Aeradria: Comune e Rimini Holding mettono in mora amministratori e organi di controllo

RIMINI. Il Comune di Rimini e la sua controllata Rimini Holding, nell’ambito del fallimento di Aerardia spa, hanno deciso di intraprendere azioni di messa in mora e diffida nei confronti degli amministratori e degli organi di controllo della società fallita e nei confronti degli Amministratori degli Enti soci.

 

Il Comune di Rimini e Rimini Holding, avvalendosi anche della specifica consulenza di uno studio legale, hanno condotto valutazioni e approfondimenti in ordine alle più opportune e utili azioni da intraprendere, all’esito dei quali, è stata ritenuta la necessità di intraprendere azioni di messa in mora e diffida.
Considerati i tempi sia del giudizio civile – in ordine al quale il Comune di Rimini e Rimini Holding comunque ribadiscono il loro convincimento che le domande svolte dalla Curatela del fallimento Aeradria non siano fondate – sia di quello penale, gli Enti hanno ritenuto necessario adottare i predetti atti di messa in mora e diffida, oltre che nei confronti di Amministratori e organi di controllo della società fallita, anche nei confronti di Amministratori degli Enti soci; e ciò al fine di interrompere qualsivoglia termine di prescrizione e/o decadenza e tenere così indenne Comune di Rimini e Rimini Holding sia per l’ipotesi di danno patrimoniale prodotto alla redditività e al valore della partecipazione per responsabilità da fatto illecito (ai sensi dell’art. 2043) sia per l’ipotesi di condanna degli Enti per l’attività di direzione e coordinamento nei confronti di Aeradria spa (ai sensi dell’art. 2497), e comunque in ogni ipotesi di pregiudizio diretto o indiretto subito dagli Enti per responsabilità dei predetti soggetti.

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