Enrico Chiavegatti – Corriere Romagna: Presunta violenza sessuale: nessuna traccia di droga nel sangue / Cade l’ipotesi che il denunciato stupro sia stato reso possibile perché era stata drogata
RIMINI. Alcol sì, droga no. Questo, in estrema sintesi, l’esito degli esami sui campioni di sangue prelevati alla 20enne spagnola, studentessa Erasmus a Rimini, che ha denunciato lo scorso fine settembre ai carabinieri di essere stata violentata mentre si trovava in un locale del lungomare Tintori. Presunto stupro per cui è stato iscritto nel registro degli indagati della procura della Repubblica per violenza sessuale un 30enne turista argentino che interrogato ha ammesso di aver avuto un incontro carnale con la giovane ma del tutto consenziente.
Non aver trovato tracce di sostanze stupefacenti nell’organismo della studentessa potrebbe rivelarsi la svolta definitiva di questa indagine, dalle caratteristiche atipiche. La ragazza, infatti, non ricorda assolutamente nulla della lunga serata conclusa dal presunto abuso sessuale. (…)