Il Resto del Carlino. Il grande inganno della tassa rifiuti: garage e cantine contati due volte / Il governo ammette: da Milano a Napoli, errori di calcolo dei Comuni
RIMINI. Tari gonfiata per un errore di interpretazione della norma. Errore, va da sé, tutto a favore delle amministrazioni comunali, e durato fino a cinque anni. Nell’elenco dei Comuni che sarebbero scivolati sulla Tari – elenco fatto spulciando le delibere Tari dal Sole 24Ore – ci sono Milano, Genova, Ancona, Napoli, Rimini, Andria, Siracusa, Catanzaro e Cagliari (ma il Comune ha smentito). In regola invece Aosta, Torino, Trieste, Bologna, Firenze, Perugia, Roma, Campobasso, Bari, Potenza e Palermo. MA DI DELIBERE errate ce ne sarebbero in tanti altri comuni, compreso quello di Polignano a Mare, in Puglia, dove vive il giovane deputato pentastellato Giuseppe l’Abbate al quale il suo commercialista sollevò il caso: nel calcolo della Tari diversi Comuni, tra cui Polignano applicano a ogni unità immobiliare sia la quota fissa sia quella variabile, mentre quest’ultima, essendo correlata solo al numero degli occupanti, andrebbe associata all’intera utenza. (…)