Il Resto del Carlino: Serviva alcol ai minorenni: minimarket chiuso tre mesi / Nei guai dopo i controlli delle vigilesse in borghese
RIMIINI. Le vigilesse detective fanno chiudere il minimarket che vendeva alcol ai minorenni. Dovrà tenere la saracinesca abbassata per tre mesi, a partire da oggi, il negozio di via Garibaldi che continuava a vendere alcolici ben oltre la mezzanotte, e che in almeno due occasioni è stato sorpreso a servirli anche a ragazzi e ragazze che ancora non hanno compiuto 18 anni. Il minimarket del centro (che è gestito da un bengalese) era stato chiuso già due settimane a settembre, per le stesse violazioni. E quando poi ha riaperto, la musica non è cambiata. “Siamo tornati a fare i controlli – spiegano i vigili – anche in seguito alle segnalazioni di alcuni genitori dei ragazzi che si ritrovano nella piazzetta di San Bernardino”. Quella davanti al convento delle suore, dove più volte in questi mesi i residenti e le stesse religiose hanno chiesto maggiori controlli e telecamere per fermare gli atti vandalici e le situazioni di degrado (rifiuti e bottiglie rotte) che avvengono ripetutamente. A rifornire i ragazzi di alcolici, si è scoperto poi, era spesso lo stesso minimarket di via Garibaldi. La polizia municipale ha fatto vari controlli, anche in borghese. Un gruppo formato da sole vigilesse, che avevano parlato a lungo con i genitori e alcuni residenti. (…)