Il Resto del Carlino : «Non l’ho tamponato, lui è sbucato all’improvviso» / La versione del sammarinese indagato per omicidio stradale
SAN MARINO. LA PRIMA cosa che ha chiesto alla Polizia stradale, è chi era la vittima e se aveva una famiglia e dei figli. Si è presentato ieri mattina in caserma, accompagnato dal padre e dal suo difensore, Stefano Caroli, il 35enne sammarinese che ha tamponato l’auto su cui viaggiava Pierluigi Campana, morto in ospedale poche ore dopo lo schianto. I RISULTATI definitivi della analisi del sangue a cui il giovane è stato sottoposto subito dopo l’incidente non sono ancora pronte, ma dai primi accertamenti è risultato che il sammarinese aveva nel sangue un tasso alcolemico di 1,20 e tracce di cocaina. Lui ha insistito sul fatto di essere stato lucido al momento dello schianto, era uscito a cena con il fratello e due amici e avevano bevuto una bottiglia in quattro (…)