SAN MARINO. Conclusa poco fa l’udienza davanti al giudice di Terza Istanza, dr. Lamberto Emiliani, relativa al procedimento “scaturito dalla denuncia nel giugno scorso da parte del Segretario alle Finanze Simone Celli, per aver subito pesanti minacce da parte di Stefano Ercolani, ex presidente di Asset Banca, che per contro ha sempre sostenuto di non aver fatto nulla di male. La denuncia era stata presentata per minacce e attentato contro i poteri pubblici. Era quindi stato aperto un fascicolo ed era stato emesso, dal Commissario della legge inquirente Alberto Buriani, un provvedimento di sequestro verso Stefano Ercolani. Sequestro probatorio che aveva portato all’acquisizione di documenti, Pc e dispositivi elettronici. I legali, Filippo Cocco e Gian Nicola Berti, avevano tuttavia impugnato il provvedimento” (Da Antonio Fabbri, L’informazione di San Marino).
Il giudice d’appello Ferroni fra l’altro ha disposto “che le estrazioni di files riguardino solo la persona del Segretario Celli. Ha quindi ordinato la restituzione di quanto sequestrato, documenti e files, qualora non si riveli pertinente, appunto, ai rapporti intrattenuti da Ercolani con Celli“.
A questa limitazione si è opposto il procuratore del Fisco. Di qui il procedimento davanti al giudicie di Terza Istanza. Il dr. Emiliani si è riservato di decidere nei termini di legge: 10 giorni.