L’Informazione di San Marino: Consiglio, Celli illustra i contenuti della Finanziaria: disavanzo di 2 mln / “Partner sovranazionali per reperire liquidita’”
SAN MARINO. Non si sono ancora spenti gli echi delle polemiche sulla nomina del nuovo direttore di Banca centrale, che in Consiglio ne rieccheggiano subito altri. Sono quelli che esplodono non appena il Governo porta all’attenzione dell’Aula la Finanziara 2018. Maggioranza unita nel descrivere le positività contenute all’interno della manovra, opposizioni barricate nel tentativo di convincere i presenti della sua negatività.
Contenuti della manovra “L’obiettivo è quasi centrato – spiega il segretario alle Finanze, Simone Celli -. Il disavanzo si attesta a poco più di due milioni. Il pareggio non è uno slogan”. Celli però fa anche autocritica: “Certo, poteva esserci più crescita”. È sul contenimento della spesa avverte. “C’è l’impegno a ridurla di 2,5 punti percentuali, circa 12 milioni di euro. Entro il 30 aprile 2018 verrà presentato un piano concreto di interventi. Serve però concertazione con i sindacati per arrivare ad un riequilibrio fra pubblico e privato”. Sulla patrimoniale il Segretario promette aliquote leggere e franchigie soprattutto per la prima casa. “E nell’esercizio finanziario 2019 la minimum tax non verrà riproposta”. “Nel bilancio – aggiunge Celli – non ci sono tagli alla scuola e la spesa sociosanitaria passa da 69 milioni ad oltre 71”. (…)