RIMINI. Corriere Romagna: C’è poco da stare allegri / Turismo, Rimini tassata due volte: più di 22 milioni finiscono a Roma / La “beffa” del fondo di solidarietà comunale, Palazzo Garampi è un Comune ricco per delle presenze turistiche, ma il costo dei servizi aggiuntivi non viene considerato
Tassati due volte, anche se il detto romagnolo sarebbe un altro. È il triste destino dei Comuni turistici che versano alle casse statali una “montagna ” di soldi, ma indietro ricevono ben poco. In questa classifica paradossale Rimini
ha un primato nazionale. Stiamo parlando di 22 milioni di tasse locali che prendono la via di Roma.
L’unione fa la forza.
Allora. Nel 2011 nasce il Fondo di solidarietà comunale. Lo scopo è anche nobile, chi ha di più dà una mano a chi ha di meno. «I Comuni più ricchi – spiega l’a ssessore ai tributi Gianluca Brasini – lo diventano sulla base degli immobili, abitazioni e alberghi.
Un Comune come Rimini risulta quindi fra i più felici in Italia. È chiaro che, così strutturato, il Fondo sottrae maggiori risorse, soprattutto ai Comuni turistici che sono erroneamente considerati “più ricchi”, in quanto possiedono una notevole capacità fiscale, ma hanno fabbisogni superiori alla media e altri che non sono ritenuti istituzionalmente fondamentali, ma lo diventano per le caratteristiche proprie del luogo. In particolare, un Comune come il nostro, che supera 7 milioni di presenze in un anno, è secondo, dopo Roma, per capacità ricettiva alberghiera, ha quindi le problematiche di una grande città e il numero di cittadini contribuenti di una cittadina di provincia». (…)