Rimini. Gli spacca le gambe a colpi di cric perchè si rifiuta di pagare il conto

Rimini. Gli spacca le gambe a colpi di cric perchè si rifiuta di pagare il conto

Enrico Chiavegatti: IN SALA OPERATORIA CON GLI ARTI FRATTURATI / Gli spacca le gambe a colpi di cric perchè si rifiuta di pagare il conto / L’agguato in mezzo alla strada, mentre si stava recando al lavoro L’imputato: «Ero da un’altra parte» / Al l ’origine della querelle tra i due artigiani un intervento che secondo il ferito sarebbe stato eseguito malamente in un cantiere

RIMINI. Quando il personale del 118 e i carabinieri l’hanno trovato in una pozza di sangue seduto al posto di guida del furgoncino della propria ditta, lui non ha avuto esitazioni nonostante il dolore a fare nome e cognome del suo aggressore. Che però, a distanza di due anni da quella mattina all’Arancia meccanica, continua a professarsi del tutto estraneo all’aggressione «mi trovavo in un altro posto e lo dimostrerò». Scontato quindi per il giudice Sonia Pasini optare per il rinvio a giudizio dell’i mputato, un artigiano riminese 41enne accusato del reato di lesioni personali gravissime, che potrà raccontare la sua verità davanti al tribunale di Rimini a partire dall’8 febbraio del 2019. A scatenare l’ira del presunto picchiatore che ha affidato la propria difesa all’avvocatessa Emanuela Guerra, secondo la Gli spacca le gambe a colpi di cric perchè si rifiuta di pagare il conto sola ricostruzione della vittima, un elettricista 60enne, il suo rifiuto di saldare al collega titolare con il fratello di una impresa di idraulica, lavori che a suo dire non erano stati eseguiti a regola d’arte. Interventi fatti in un cantiere dove erano impegnati entrambi, commissionati dal ferito che per la presunta cattiva conduzione degli interventi si rifiutava di pagare il conto. (…)

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