Corriere Romagna: L’UOMO INDAGATO PER PRESUNTI TOCCAMENTI / Nipotini scagionano il nonno: “Non ha mai fatto niente di male” / Nel l’incidente probatorio i minori non confermano le accuse contenute nella denuncia della madre «Stavo correndo, mi ha tenuto ferma perché voleva far fare tana a mio fratello»
RIMINI. Nipotini “scagionano” il nonno sospettato di violenza sessuale nei loro confronti. L’uomo non può incontrarli per ordine del giudice (un atto dovuto dopo l’avvio dell’inchiesta) ma i piccoli, al termine dell’incidente probatorio hanno chiesto di lui: vorrebbero, infatti, riabbracciarlo. Davanti al giudice, nelle forme de ll ’audizione protetta, i due minorenni (fratello e sorella entrambi in età scolare), hanno risposto alle domande del giudice. Nella particolare situazione non solo non hanno ripetuto le frasi che, riferite alla madre, avevano portato alla denuncia, ma hanno contestualizzato il presunto toccamento della bambina, avvenuto durante il gioco del nascondino. «Stavo correndo, mi ha tenuto ferma perché voleva far fare tana a mio fratello». Entrambi hanno detto che il nonno «non ha mai fatto niente di male».