Rimini. Erede del professore morto a Venezia in solitudine, è la sorella

Rimini. Erede del professore morto a Venezia in solitudine, è la sorella

RIMINI. Il Resto del Carlino: Alla sorella i soldi e l’appartamento del professore / Trovato mummificato in casa l’Inps si riprende 7 anni di pensione

Non  si sono visti  nè sentiti per dieci anni, ma ora è la sorella a ereditare il piccolo tesoro del professore riminese trovato mummificato nel suo appartamento. Era morto nel 2011 ma nessuno lo sapeva. Nè la famiglia, tantomeno l’Inps che aveva continuato a versargli la pensione. In tutto oltre 80mila euro che adesso si va a riprendere. UNA storia di solitudine e di orrore, quella che vede protagonista Lelio Baschetti, 75 anni, riminese trapiantato in Veneto. Era un insegnante di matematica e fisica, e la sua caratteristica principale era quella di non parlare con nessuno, tranne che a scuola con i suoi studenti. «Scusate se faccio fatica a parlare – aveva detto loro un giorno al ritorno dalle vacanze estive – ma non ho parlato con nessuno per tutta l’estate». Viveva in un appartamentino di 60 mq in pieno centro storico a Venezia, ma non conosceva i suoi vicini. Questi non lo vedevano mai, e non facendo parte della vita di nessuno, quando un bel giorno è scomparso, non se ne sono nemmeno accorti.(…) 

 

 

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