L’informazione di San Marino: Il Segretario alle finanze: “L’eventuale ricorso ad un programma di assistenza tecnica e finanziaria del Fondo Monetario sarà condiviso” / Relazione sul Fmi, Celli illustra i passaggi e l’intenzione di risanare Cassa: “Farà salire il debito”
SAN MARINO. Non ancora spenti gli echi delle accuse e degli insulti volati in Consiglio a margine della nomina di Catia Tomasetti alla presidente di Bcsm e attorno all’ordinanza del tribunale sul caso titoli, in Aula gli animi si riaccendono, seppure con “toni più accettabili”, sulla relazione del segretario Celli relativa alla sua partecipazione agli Spring Meetings del Fondo monetario. Documento che il segretario legge interamente.
“E’ stato istituito il Comitato di stabilità finanziaria – spiega il segretario alle Finanze, Celli- per rafforzare il coordinamento fra Governo e Banca Centrale e che è stata completata l’Aqr. Massima attenzione a Carisp. La dimensione del problema non è sanabile senza un consistente intervento pubblico che dovrà essere accompagnato da una inevitabile robusta ristrutturazione interna. È auspicabile separare la sua situazione da quella delle altre banche per evitare un ulteriore decadimento dell’intero comparto. Con l’intervento in Cassa di Risparmio il rapporto debito-pil passerà dall’odierno 22% circa al 55%. Le banche di proprietà privata possono essere risanate attraverso strumenti di intervento ordinari. (…)