San Marino. San Francesco tra arte, storia e religione

San Marino. San Francesco tra arte, storia e religione

Davide Pezzi. L’informazione di San Marino: San Francesco tra arte, storia e religione / Dalla primitiva cappella a Murata edificata dai primi francescani alla chiesa e al convento di Città.

SAN MARINO. L’8 maggio ricorre a San Leo l’anniversario dell’evento che ha cambiato la storia di un territorio e che ha portato ad uno dei più mistici episodi della cristianità ovvero la donazione del monte della Verna a San Francesco. La storia, avvalorata da quanto si legge nei “Fioretti”, narra che Francesco d’Assisi dopo un lungo peregrinare, l’8 maggio 1213 giunse casualmente a San Leo in occasione dell’investitura a Cavaliere di un Conte di Montefeltro alla quale era presente fra gli altri anche il Conte Orlando Cattani da Chiusi. Alla presenza di tanta gente, Francesco non esitò e all’ombra di un olmo tenne una fervente ed appassionata predica prendendo spunto da una canzone del tempo che recitava “Tanto è il bene che mi aspetto, che ogni pena mi è diletto”. Le parole del Santo toccarono profondamente il Conte Orlando, che volle dargli in dono un Monte solitario, conosciuto col nome Verna, ritenendolo adatto a chiunque volesse fare penitenza. (…)

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