Corriere Romagna: Obbligo di illuminare la spiaggia I bagnini fanno ricorso a Mattarella / Mussoni e Vanni: «Si tratta di sicurezza e ordine pubblico, non spetta certo ai privati». Il leader dell’Oasi: «Le imposizioni alle imprese e ai cittadini sanno molto di Ventennio».
RIMINI. Hanno sempre contestato quell’obbligo inserito nelle ultime due ordinanze balneari: illuminare la spiaggia di notte. Oasi Confartigianato lo aveva detto: se si tratta di sicurezza urbana, l’onere (anche economico) non spetta certo ai bagnini. Detto, fatto. Due dei maggiori rappresentanti della categoria – Giorgio Mussoni e Mauro Vanni – all’inizio di agosto hanno presentato un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. (…)