SAN MARINO Nicola Ciavatta si dimette da Segretario del Psd e le dimissioni sono irrevocabili.
Il problema – spiega – è nato dalla mia richiesta di convocare l’assemblea congressuale riaffermando la necessità di riavvicinarsi alla base e di rinnovare la linea politica del partito”. Un passo dovuto per Ciavatta, al fine di reintegrare gli organismi e ristabilire la democrazia interna. “Non dimentichiamoci – ricorda – la scissione avvenuta ad aprile con l’addio del capogruppo Dalibor Riccardi e di parecchi membri di direzione”. Anche il dialogo aperto con il Ps dovrebbe rientrare nell’alveo di un percorso condiviso con la base, in assemblea congressuale. Ciavatta parla infine di episodi di incomunicabilità diventati, via via, sempre più frequenti con diversi membri della segreteria. “E’ giusto che ora il partito convochi l’assemblea congressuale – conclude – e trovi qualcuno disposto a guidarlo con modalità che ad oggi io non posso condividere. (San Marino Rtv)