Rimini. Debiti, favori, incarichi, parentopoli Fiera: «Dai controlli, zero violazioni»

Rimini. Debiti, favori, incarichi, parentopoli Fiera: «Dai controlli, zero violazioni»

Corriere Romagna: Debiti, favori, incarichi, parentopoli Fiera: «Dai controlli, zero violazioni»L’amministratore delegato Ugo Ravanelli affida a una lettera ai dipendenti: «Dopo verifiche incrociate il percorso di quotazione in Borsa procede senza ostacoli o incongruenze».

RIMINI. La quotazione in Borsa va avanti senza «ostacoli e incongruenze», in vista della quale la Fiera è stata sottoposta a verifiche incrociate. Lo segnala Ugo Ravanelli, amministratore delegato di Italian exhibition group, al termine di una lettera ai dipendenti nella quale smonta, chiarisce, rettifica tutte le accuse racchiuse nell’articolo domenicale del quotidiano “La Stampa”.

Accuse a raffica
Allora. Senza tanti giri di parole il quotidiano di Torino pone l’accento su una gestione definita allegra, in cui si fa ampio ricorso ai rapporti di parentela, per non parlare dei grandi progetti di ampliamento affidati allo studio Gmp di Amburgo direttamente dal presidente Lorenzo Cagnoni, che poi sono gli stessi che hanno ideato il nuovo quartiere fieristico e il Palas. Poi c’è la questione spiacevole dei manager soggetti a valutazione e bocciati come scolaretti. (…)

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