San Marino. Tra FMI debiti e riforme, Fixing

San Marino. Tra FMI debiti e riforme, Fixing

Alessandro Carli Fixing:  Tra FMI debiti e riforme

La settimana della missione supplementare dei tecnici del Fondo Monetario Internazionale nella Repubblica di San Marino – un incontro “di avvicinamento” a quello in calendario nel mese di gennaio (“Article IV”) – riporta in primo piano alcuni interrogativi. Ora che si è decisa la vendita degli NPL di Delta, quale sarà la prospettiva del debito pubblico?

Occorrerà innanzitutto capire quanti soldi rimarranno in Cassa di Risparmio della Repubblica di e se verrà mantenuto il “Decreto spalmadebiti” (il numero 79), che oggi consente di “coprire” la perdita di bilancio non in un’unica soluzione, ma in più anni.
È chiaro che a seconda dei casi si aprono prospettive molto diverse.
Di certo, anche in vista degli anni a venire, è importante che il Paese eviti il ricorso all’indebitamento estero.
Per farlo va messa in campo tutta una serie di politiche di contenimento della spesa – che dovranno essere molto rigorose, sia per puntare al pareggio di bilancio che per reperire risorse da destinare agli investimenti e quindi alla crescita. (…)

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