Mondaino (Rimini). Al setaccio della Procura i documenti dell’ospizio lager

Mondaino (Rimini). Al setaccio della Procura i documenti dell’ospizio lager

Il Resto del Carlino: Al setaccio della Procura i documenti dell’ospizio lagerNel mirino chi ha permesso il ritorno di Luisa Bulli, già condannata.

MONDAINO (Rimini). È LA domanda che rimbalza da 48 ore, da quando è scoppiato lo scandalo dell’ospizio dell’orrore. «Come è possibile che Maria Luisa Bulli, già condannata in Appello a due anni e 9 mesi, (poi sotto condono) per maltrattamenti ad anziani, sia riuscita a tornare a svolgere la stessa attività in quella stessa struttura (cambiando solo il nome) senza che nessuno vigilasse sulla casa di riposo «La collina»? Ed a questa domanda vuole rispondere la Procura in primis, soprattutto il sostituto procuratore, Paolo Gengarelli, che già giovedì mattina si è presentato in Comune a Mondaino e poi al Suap (Sportello unico delle attività produttive) dell’Unione Valconca per farsi consegnare le copie di tutta la documentazione della struttura che ospitava ben 36 anziani, lasciati però in pessime condizioni igienico sanitarie, denutriti ed al freddo. Documenti che adesso saranno esaminati con attenzione dagli inquirenti. (…)

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