Andrea Oliva. Non pagano la Tari, chiusi dieci alberghi / Il sindaco Tosi: «Hanno tempo per saldare se vogliono salvare il Capodanno».
SOSPESA la licenza per tre mesi a dieci hotel e ad alcune attività commerciali tra cui pubblici esercizi. Il sindaco Renata Tosi lo aveva annunciato e dalle parole si è passati in pochi giorni ai fatti. Ieri sono state inviate una quindicina di ordinanze di sospensione per altrettante attività, spiega il sindaco. La maggior parte sono alberghi. «Non tutti apriranno in questo periodo di feste – premette il sindaco -. Alcuni però sì, dovrebbero essere circa la metà». Con l’ordinanza sarà impossibile per le strutture in questione ospitare nel ponte di Capodanno i turisti, a meno che non versino a tempo di record le prime due rate della tassa rifiuti per il 2018. In questo periodo della stagione gli hotel si stanno preparando all’apertura per San Silvestro prevista per diversi il 27 dicembre. «In quel caso gli hotel interessati dal provvedimento potranno saldare nei giorni precedenti così da ottenere la revoca del provvedimento e poter tenere aperto per la fine dell’anno». Il pugno duro nei confronti degli alberghi che non hanno pagato la tassa, incontra la parziale approvazione del presidente dell’Associazione albergatori. (…)
Tratto dal Resto del Carlino