Simone Mascia: Infezione all’appendice e due arresti cardiaci addio al piccolo Federico / Il bimbo di dieci anni era stato operato e ricoverato in Rianimazione. I suoi organi sono stati donati
Un doppio arresto cardiaco, la corsa in ospedale, l’operazione e la degenza nel reparto di Rianimazione in condizioni molto critiche. Non ce l’ha fatta Federico Fangarezzi, bimbo di dieci anni morto domenica scorsa all’ospe – dale Infermi, dove i medici hanno fatto il possibile per salvargli la vita. Stando alle prime ricostruzioni, il piccolo intorno all’otto dicembre avrebbe accusato dei dolori accompagnati da una febbre alta. Dopo un primo momento in cui la situazione sembrava essere tornata alla normalità, il piccolo ha avuto un progressivo peggioramento e subito è stato chiamato il 118. Ma proprio nel breve percorso da casa all’ambulanza, quando si trovava sulle scale, Federico sarebbe stato colpito da un arresto cardiaco: l’immediato intervento degli operatori avrebbe permesso di evitare il peggio; purtroppo però durante il trasporto il piccolo sarebbe stato colpito da un secondo arresto cardiaco. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna