Andrea Rossini: «Mamma, vengo lì e ti prendo a bottigliate» Parte in treno dalla Francia e lo fa davvero / In manette per lesioni pluriaggravate l’uomo viene condannato a tre anni e sei mesi
Dopo un’accesa lite al telefono il figlio, un quarantacinquenne riccionese che da tempo vive in Francia, ha minacciato la madre di raggiungerla in Romagna per spaccarle una bottiglia in testa. Per quanto incredibile possa sembrare ha mantenuto fede ai suoi propositi. Una volta chiusa la conversazione è, infatti, salito a bordo del primo treno in partenza per l’Italia e, una volta a casa dei genitori e al primo faccia a faccia, ha davvero afferrato una bottiglia di prosecco e con quella ha colpito la madre. La donna è riuscita a parare la prima “b o tt a ” frapponendo il braccio (ha riportato una lesione al polso), ma poi una volta a terra è stata raggiunta da una seconda bottigliata alla testa ed è rimasta tramortita. La bottiglia, dal vetro molto spesso, non è andata in frantumi, ma a quel punto l’uomo non ha infierito. Si è fermato di colpo, improvvisamente rassicurato, e ha chiamato lui stesso l’ambulan – za e i carabinieri. Il padre, impegnato in garage, non si era accorto di niente. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna