Rimini. Ragazza picchiata e segregata in casa: in manette fidanzato e suocero

Rimini. Ragazza picchiata e segregata in casa: in manette fidanzato e suocero

Andrea Rossini.Ragazza picchiata e segregata in casa: in manette fidanzato e suocero / Invitata a trasferirsi in Italia dopo un fidanzamento via Facebook si ritrova in un incubo: «Devi farci da serva, ti mandiamo a fare l’elemosina».

Con le accuse di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali la polizia ha arrestato due uomini, padre e figlio, entrambi albanesi del Kosovo, di 50 e 24 anni (S.B e E.B.), regolari in Italiae residenti da tempoa Rimini. Avrebbero umiliato, vessato, picchiato, segregato in casa e relegato al ruolo di “serva” un a ragazza macedone di 19 anni che il più giovane aveva conosciuto su Facebook e invitato a trasferirsi da lui, con il benestare della famiglia di lei, nella prospettiva di un matrimonio. L’idillio tra i due giovani, però, dura poco. Al suo arrivo, lo scorso mese di ottobre, il suocero pretende per prima cosa che la ragazza gli consegni il passaporto.  Lei è comunque felice: può finalmente abbracciare il fidanzatovirtuale. Ben presto però anche lui smette di proteggerla, anzi. (…)

Tratto dal Corriere Romagna

 

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