Esame di maturità, il voto finale più legato al percorso scolastico.
Nella seduta consiliare di lunedì è stata approvata una Legge, che introduce significative innovazioni nelle modalità di svolgimento dell’esame di maturità. La normativa, approvata in tempi rapidi e con ampia condivisione, si è avvalsa dell’importante contributo dei docenti della Scuola Secondaria Superiore. Duplice l’obiettivo del testo di Legge: garantire una sostanziale omogeneità fra le modalità adottate recentemente in Italia e quelle sammarinesi, per agevolare gli studenti nel passaggio da un sistema d’istruzione all’altro, e mantenere le specificità che caratterizzano la nostra Scuola Superiore. “I principali cambiamenti introdotti – spiega in una nota la Segreteria all’Istruzione – interessano i criteri di ammissione all’esame, per cui ai candidati interni sarà richiesta una frequenza non inferiore a tre quarti del monte orario dell’ultimo anno, e in misura più consistente le prove di esame e l’attribuzione del credito scolastico”. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino