San Marino. Telecomunicazioni, Rete e Md-Si: “La Public Netco aggira le leggi”

San Marino. Telecomunicazioni, Rete e Md-Si: “La Public Netco aggira le leggi”

Telecomunicazioni, Rete e Md-Si: “La Public Netco aggira le leggi”.

Quattro consiglieri di Rete (Bucci, Zeppa, Tonnini e Zafferani) e uno di Movimento democratico San Marino insieme (Pedini Amati) vogliono vederci chiaro sulla partnership siglata dal governo con l’azienda “Zte” e sulla figura di Jaume Salvat Font a cui sono stati dati 40.000 euro per la consulenza e la creazione di un sistema evoluto per le telecomunicazioni sia mobili che fisse, nonché di una NewCo (la Public Netco) di cui Salvat Font è anche advisor, carica per la quale percepirebbe una retribuzione di 5.000 euro al mese. Per questo i cinque consiglieri hanno inviato ieri una nota stampa in cui si chiede di fare luce sulla nascita della Public Netco, (autorizzata da una delibera del maggio scorso e formata da Zte e da San Marino Innovation, una società privata ma al 100% di proprietà dello Stato) perché a loro modo di vedere l’ente pubblico è stato creato “per aggirare le regole della pubblica amministrazione in tema di concorsi e bandi”. (…)

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