La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri entra nel merito della polemica sulla retribuzione del Dirigente del Tribunale Guzzetta:
Quello assegnato con Delibera del Congresso di Stato al Prof. Giovanni Guzzetta nel ruolo di Dirigente del Tribunale, è lo stesso stipendio attribuito a qualunque altro Commissario della Legge, così come prescrive la normativa vigente in merito, prevedendo inoltre 10 scatti di anzianità, di cui 3 maturati con la permanenza in seno al Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme (in cui è stato nominato nel 2012, diventandone Presidente nel 2016) e 7 a motivo della “chiarissima fama”, vale a dire in riconoscimento dei meriti acquisiti nel campo del Diritto.
Giovanni Guzzetta, infatti, è avvocato cassazionista e professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma “Tor Vergata” e direttore del Master di II livello in Processi decisionali e lobbying in Italia e in Europa. Ha conseguito un Phd presso l’Istituto Universitario Europe di Fiesole.
Già Visiting Researcher presso il Dipartimento di diritto pubblico della Goethe University di Francoforte, una delle principali Università di ricerca internazionali, è stato Capo di Gabinetto del Ministro per la Pubblica Amministrazione e per l’Innovazione.
È stato tra i membri fondatori della SIPE, Societas Juris Publici Europaei e Visiting Researcher della A. von Humboldt Stiftung, presso il Dipartimento di diritto pubblico della Albert-Ludwigs Universität di Friburgo; autore di un centinaio di saggi, monografie e articoli. Nel settembre 2013 è stato eletto, dal Senato della Repubblica italiana, membro del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa, di cui è stato anche vicepresidente.