Carlo Franciosi, nella sua ricostruzione della storia politica della Repubblica degli ultimi trent’anni, racconta come nacque il movimento autonomo col nome di “Alleanza Popolare”:
Dal 1992 ad oggi sono accadute tante vicende, per fortuna abbastanza recenti per consentirmi una descrizione snella, ovviamente sintetica.
Dopo l’esperimento di alleanza DC-PC, esauritasi anche per l’insofferenza del PDCS a dividere il comando con alleati troppo intraprendenti, la dirigenza DC continuava a manovrare le leve del potere condizionando con lo spauracchio del cambio di partner le varie fazioni della componente socialista, più che altro impegnate a sopravvivere all’ombra del partito egemone senza disturbare troppo.
Così l’assetto sociale dei sammarinesi, virtuosi per antica fama, divenuti avidi forse per antica fame, si è adeguato al comportamento e ai metodi dei capi.
I più birbi e disinvolti dei quali hanno trovato un terreno fertile per coltivare i propri interessi.