Amministrazione infedele, indagata presidente Bcsm
In concorso con lei anche Sandro Gozi Per una “consulenza fantasma” da 220mila euro a lui concessa da Via del Voltone
L’accusa è amministrazione infedele per una “consulenza fantasma” concessa da Banca Centrale a Sandro Gozi, ex sottosegretario agli affari europei dei governi Renzi e Gentiloni, e alle prossime europee candidato con Macron. Se questa è la notizia di risonanza internazionale, sul Titano più che l’indagine su un consulente fa scalpore l’indagine nei confronti della Presidente di Banca Centrale, Catia Tomasetti (…)
Articolo tratto da L’Informazione