“Vicenda giudiziaria di Bcsm: massimo equilibrio da parte di tutti”

“Vicenda giudiziaria di Bcsm: massimo equilibrio da parte di tutti”

“Il Governo segue con attenzione gli sviluppi della vicenda giudiziaria sulla Banca Centrale della Repubblica di San Marino”.

Lo si legge in un comunicato ufficiale del Congresso di Stato. “L’esecutivo – prosegue il comunicato – non intende entrare nel merito della vicenda giudiziaria, conferma il massimo rispetto verso l’autonomia e l’indipendenza della Magistratura e della Banca Centrale e sottolinea che sulle vicende che riguardano il sistema finanziario e la Banca Centrale stessa, che purtroppo si trova nuovamente al centro di polemiche mediatiche, servirebbero da parte di tutti massima parsimonia ed equilibrio nelle dichiarazioni pubbliche. Duole anche rilevare il tentativo, esterno alla Repubblica, di influenzare l’opinione su un’inchiesta giudiziaria la cui eco mediatica è un fattore di grave preoccupazione”.

“Il Governo – aggiunge il comunicato – rimarca peraltro l’importante impegno profuso nell’adeguamento alle normative internazionali nel campo della trasparenza bancaria, della lotta al riciclaggio, all’autoriciclaggio e ad ogni fenomeno distorsivo in tali ambiti, cosa che ha contribuito ad importanti riconoscimenti da parte degli organi internazionali a queste tematiche preposti ed anche la certificazione della piena e indiscussa compliance della Repubblica di San Marino al quadro di riferimento internazionale. Il Governo è focalizzato sulla gestione di una serie di dossier economici verso i quali c’è la massima attenzione, su cui è confidente di trovare soluzioni definitive nei prossimi mesi”.

“Il Congresso di Stato – si legge ancora – è attento anche affinché a livello multilaterale il negoziato di associazione con l’Unione europea – principale priorità della politica estera del Paese -, già avviato nella precedente legislatura, possa avere una celere conclusione, fornendo un quadro definitivo alle relazioni con l’UE. A livello bilaterale San Marino, paese da sempre neutrale, sta intensificando le già forti relazioni con alcuni Stati, tenendo in forte considerazione e rispetto il legame strategico con la Repubblica italiana, Stato da sempre partner privilegiato, peraltro fondatore e membro dell’Unione europea. Il resto, le speculazioni legate a dinamiche interne o a tentativi esterni alla Repubblica di influenzare gli equilibri politici nazionali, è un dejà vu, già visto anche qualche anno fa, che non distoglie l’attenzione del Governo nel costruire una fase di rilancio economico e sociale per il Paese, al centro del quale vi è il dossier finanziario”.

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