“Gps”nell’auto per controllare la moglie: marito geloso nei guai per maltrattamenti
Il giudice dispone il divieto di avvicinamento alla donna che ora lo teme: «Mi ha quasi speronata in A14»
Maltrattava la moglie, ora dovrà starle alla larga, pena l’arresto. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Rimini, Benedetta Vitolo, su richiesta del pm Davide Ercolani, ha disposto il divieto di avvicinarsi a meno di cinquecento nei confronti del marito, un uomo di 56 anni, italiano, residente in un comune in provincia di Rimini. È accusato di maltrattamenti familiari, ma anche dopo che lei ha lasciato la casa coniugale, perché spaventata dai suoi atteggiamenti fuori controllo per la gelosia ossessiva, ha continuato a molestarla minacciandola se non tornava insieme a lui. Una situazione che per la donna è diventata insostenibile quando ha scoperto di avere sotto la sua auto un dispositivo per la geo-localizzazio- “Gps”nell’auto per controllare la moglie (…)