«L’ho ucciso in preda alla cocaina»
La confessione allo psichiatra del killer che ammazzò il giovane cuoco senegalese
ALLUCINAZIONI dovute alla cocaina. Lo dice l’assassino e ora lo conferma lo psichiatra che l’ha esaminato per conto del giudice. Al quale Genard Llanaj, albanese, ha confessato di avere ammazzato Makha Niang, 26 anni, cuoco senegalese, ucciso a colpi di pistola il 27 aprile del 2018 su una panchina di via Coletti. Era lì per caso, e per caso, secondo l’omicida, divenne un bersaglio umano perchè lui soffriva di allucinazioni e lo aveva visto come un nemico. LLABAJ ha raccontato al perito che fa uso di coca da più di otto anni e da tempo ha cominciato a soffrire di allucinazioni, sentendosi ‘circondato’. (…)