Violenza sessuale su una disabile. Giovane “tradito” dai vicini di casa
Sono stati gli inquilini, insospettiti dal via vai notturno, ad allertare l’amministratore di sostegno
ENRICO CHIAVEGATTI. Vive da sola ma non è in grado di badare a se stessa, tanto che per far fronte alla sua disabilità psichica, il tribunale ha nominato un amministratore di sostegno. Questo però non le impedisce di avere una normale rete di relazioni all’esterno delle mura domestiche. E proprio questa libertà, senza controllo, l’ha portata ad entrare in contatto con un ragazzo albanese di una decina di anni più giovane di lei, il cui nome ora è iscritto nel registro degli indagati della procura della Repubblica di Rimini, con l’accusa di violenza sessuale aggravata a causa delle stato di salute della presunta vittima. (…)
Tratto dal Corriere Romagna