Testimonia per il papà. «Occhio a quel che dici o potrei fare una strage»
Accusato di maltrattamenti alla moglie avrebbe intimorito il figlio minorenne prima che lo sentissero i carabinieri
ANDREA ROSSINI. Avrebbe convinto il figlio minorenne a testimoniare in suo favore, intimorendolo e preparandolo su quello che avrebbe dovuto riferire agli investigatori. «Ricorda che se per questa storia dovessi perdere il lavoro – avrebbe detto l’uomo al figlio – non avrei più motivo di vivere e potrei arrivare a uccidere tutta la famiglia». Alla luce del sospetto, emerso solo successivamente alla chiusura dell’inchiesta che lo riguarda per maltrattamenti e lesioni alla moglie, il Gip del tribunale di Rimini Manuel Bianchi (su richiesta del pubblico ministero Davide Ercolani) ha disposto per l’uomo il divieto di avvicinamento all’abitazione e al luogo di lavoro della donna, alla scuola del figlio, e perfino al supermercato dove la famiglia fa abitualmente la spesa. (…)
Tratto dal Corriere Romagna