Business Tasting 2.0: presentato uno studio sul rapporto tra crisi e diffidenza dei clienti

Business Tasting 2.0: presentato uno studio sul rapporto tra crisi e diffidenza dei clienti

In che modo la diffidenza dei consumatori ha influito sulla crisi economica globale? E’ stato questo il tema indagato da una recente ricerca realizzata da ‘Business Tasting 2.0’, che nei mesi scorsi ha intervistato oltre 300, tra imprenditori e professionisti, provenienti dalle province di Rimini, Forlì – Cesena e dalla Repubblica di San Marino.

“Una ricerca incentrata in particolar modo sul concetto di ‘fiducia’ e sul ruolo che essa ha nel determinare o meno il successo di un’azienda, contribuendo ad alimentare una fase di recessione o di evoluzione del tessuto economico locale – si legge in un comunicato stampa -. Lo studio rivela che, nel 51,92% dei casi, alla base della diffidenza da parte del cliente, ci sono esperienze negative avute con precedenti competitor. Le interviste hanno sollevato una serie di domande, alle quali si cercherà di dare una risposta nel corso della prossima edizione di‘Business Tasting 2.0’, l’evento di networking professionale che farà tappa al Palace Hotel di San Marino (via Cinque Febbraio – Serravalle) il 29 giugno prossimo, richiamando oltre 350 tra imprenditori e professionisti”.

“Il campione preso in considerazione era composto per più della metà (59,62%) da lavoratori autonomi, per il 25% da imprenditori e per il restante da professionisti come ingegneri, commercialisti, avvocati, etc, ma anche pensionati, studenti e lavoratori dipendenti. Il 28,85% di loro ha una partita da Iva da più di dieci anni, il 13,46% da oltre 4 anni, il 7,69 da più di 2 anni, il 5,77% da meno di dodici mesi, mentre il 19,23% non possiede una partita Iva. Il 42,31% degli intervistati ha ammesso che i propri clienti si rivolgono a lui per risolvere un problema che il precedente fornitore non era stato in grado di risolvere. Il 79% confessa di non essere ancora considerato un esperto nel proprio settore (pur desiderando diventarlo). Il 59,62% degli intervistati conquista i propri clienti attraverso relazioni personali, il 51,92% si basa sul passaparola occasionale, il 48,08% punta sui gruppi di networking. “Quel che ci proponiamo di fare con le iniziative di Business Tasting – spiega Paola Aronne, sul palco il 29 giugno prossimo in qualità di speaker – è aiutare gli imprenditori a creare fiducia più velocemente con chi hanno davanti, mettendo al centro la persona, i suoi valori e i suoi bisogni”.

Per informazioni ed iscrizioni:

https://www.facebook.com/businesstasting/

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