«Noi raccogliamo rifiuti, gli altri i soldi»
Secondo la cooperativa pescatori gli incentivi andranno ai centri di formazione
MARIO GRADARA. UN BANDO da quasi 130mila euro per ripulire il mare da plastica e rifiuti d’ogni tipo. Quelli che una dozzina di pescherecci della flotta riminese stanno tirando su, a tonnellate, in forma gratuita da un anno a questa parte, sulla scia del Levriero II, di Tommi Parenti. «Bella iniziativa il bando, peccato che sia irrealizzabile perché fatto male – sbottano dalla cooperativa Lavoratori del Mare –. alla fine gli unici che potranno accedere ai fondi saranno solo i centri di ricerca e quelli per la formazione, soprattutto enti pubblici. Mentre gli unici che sono in grado di raccogliere i rifiuti marini sono i pescatori; quei soldi sono stati stanziati per sostenere la pesca in questa attività. Invece andranno ad altri: è una vergogna».
Tratto da Il Resto del Carlino